Lavatrici
La lavatrice, o lavabiancheria, è un elettordometistico utilizzato per lo specifico utilizzato del lavaggio dei panni. La divisione principale avviene tra lavatrici finalizzate all'utilizzo domestico e quelle per l'uso industriale. Nell'uso industriale lo scopo delle lavatrici non è solo quello di lavare vestiti ma di operare anche su fibre tessili non lavorate, filati e pezze di tessuto.
Il lavaggio può essere finalizzato alla rimozione di sporcizia, di residui di tintura o di filati d'appoggio utilizzati durante la lavorazione.
Tra tutti gli elettrodomestici domestici, sicuramente è quello che ha maggiormente cambiato il modo di vita di tutti i giorni, dal momento che prima della sua diffusione il lavaggio degli indumenti assorbiva una grande quantità di tempo e di energia, soprattutto da parte delle donne, ad esempio, secondo il giornalista e scrittore Mario Calabresi questo è l'elettrodomestico che più ha cambiato il lavoro femminile casalingo. Per questo la lavatrice viene considerata un elemento importante nella storia dell'emancipazione femminile
Tipologie di lavatrici
Attualmente esistono due tipologie di lavatrici:
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A carica dall'alto, nelle quali lo sportello di carico è posto sulla parte superiore della macchina. Solitamente sono di dimensioni minori rispetto alle lavatrici a carica anteriore e vengono semplificate le operazioni di carico e scarico della macchina.
- A carica anteriore, che invece hanno uno sportello rotondo sulla parte frontale della macchina, il cosiddetto oblò (sono le più diffuse). Il vantaggio di questi modelli è che permettono la sovrapposizione per esempio di un'asciugatrice o di un cesto per la biancheria sporca.
Evoluzione
L'introduzione del microprocessore in questo elettrodomestico ha permesso di facilitarne l'uso, di migliorare il lavaggio ed al contempo di ridurne l'usura: il timer permette di posticipare con precisione l'ora di partenza del lavaggio; i sensori di posizione del cestello, collegati al processore, permettono l'avvio della centrifugazione solo quando la biancheria è stata distribuita uniformemente, in modo da non sollecitare eccessivamente i cuscinetti di supporto del cestello; a fine lavaggio, con partenza automatica, il cestello può ruotare di mezzo giro a intervalli regolari per non far impaccare la biancheria già semiasciutta. Attualmente l'utilizzo di una moderna lavatrice si rivela semplice e versatile: è sufficiente infatti aprire lo sportello del detersivo e inserire il detersivo stesso (mediante misurini anti-spreco), mettere i capi da lavare nello sportello dell'oblò, richiudere lo sportello e utilizzare vari pulsanti per decidere le funzioni della lavatrice stessa (velocità, tempo minimo, asciugatura, ecc...) Le lavatrici attuali dispongono di una chiusura automatica di sicurezza dell'oblò, riapribile solo dopo la fine del lavaggio stesso, e di vari misurini e flaconi di detersivo già preparato. Posizionando questi flaconcini assieme ai capi da lavare, si potrà ottenere un lavaggio migliore senza perdere le qualità del lavaggio stesso ed eventuale parte del detersivo usato; (da qui il nome anti-spreco.)