DENOMINAZIONEZINCO OSSIDO NOVA ARGENTIA 10% UNGUENTOPRINCIPI ATTIVI100 g di unguento contengono Principio attivo: zinco ossido 10.0 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1; ECCIPIENTIParaffina liquida, vaselina bianca; Indicazioni terapeutichetrattamento lenitivo e protettivo di eczemi, dermatosi e lievi escoriazioni; Controindicazioni / effetti indesideratiipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
POSOLOGIAApplicare l'unguento localmente, 1 o 2 volte al giorno, sulla cute opportunamente lavata e asciugata; Per la sua azione astringente e decongestionante può essere utilizzato anche su cute irritata ad esempio dermatite da pannolino; Applicare uno strato di unguento in modo da ricoprire l'area interessata soprattutto quando viene utilizzato per il trattamento di dermatite da pannolino ; in caso di scottature e lesioni cutanee non infette, é preferibile applicare un sottile strato di unguento, utilizzando un bendaggio se necessario; Eseguire sulla zona interessata un leggero massaggio circolare, in modo da ottenere un parziale assorbimento dell'unguento, a seguito del quale rimane un residuo bianco opaco;
CONSERVAZIONEIn contenitore ben chiuso, al riparo dal calore; AVVERTENZEIl medicinale deve essere impiegato solo per uso esterno; può essere nocivo se ingerito vedere paragrafo 4.9; Evitare il contatto del farmaco con gli occhi; in caso di contatto accidentale, lavare abbondantemente con acqua; Non impiegare il medicinale in caso di scottature o ferite potenzialmente infette;
Se l'unguento viene utilizzato per la dermatite da pannolino, controllare che l'eruzione cutanea migliori entro pochi giorni; in caso contrario, é necessario ricorrere a un trattamento diverso; L'uso, specialmente se prolungato, di medicinali per uso locale può far scaturire fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione; In tale caso, é necessario interrompere il trattamento e istituire una idonea terapia; Informazioni importanti su alcuni eccipienti: non pertinente;
INTERAZIONINessuna nota; Effetti indesideratidi seguito sono riportati gli effetti indesiderati dello zinco ossido organizzati secondo la classificazione sistemica organica meddra; Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati; Disturbi del sistema immunitario;
Reazione allergica/di ipersensibilità: rash, orticaria, prurito e/o gonfiore soprattutto del viso, lingua, gola, labbra, senso di oppressione al petto, difficoltà a respirare; Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Irritazione della pelle; Bruciore, formicolio e macchie scure della pelle; Segnalazione delle reazioni avverse sospette;
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale é importante, in quanto permette un - MONITOR aggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale; Agli operatori sanitari é richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www; aifa; gov;
it/content/segnalazioni-reazioni-avverse; SOVRADOSAGGIONon sono stati riportati casi di sovradosaggio; Lo scarso assorbimento percutaneo del farmaco rende improbabile il verificarsi di sintomi e segni da sovradosaggio; In caso di ingestione accidentale, possono essere riscontrati i seguenti sintomi: diarrea, nausea e vomito, ipoglicemia, confusione, fatica, letargia, sanguinamenti, ittero, colorazione scura delle urine, tosse, brividi e febbre, irritazione del cavo orale, disturbi renali, carenza di rame;
Gravidanza e allattamentogeneralmente, l'uso dell'unguento in gravidanza e allattamento é considerato sicuro se applicato su zone circoscritte e per brevi periodi di tempo; Gravidanza: Per lo zinco ossido unguento non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte; Tale medicinale, se utilizzato in accordo con le modalità d'uso, non viene assorbito e quindi non determina effetti sistemici; in caso di cute lesa, può essere assorbito in minime quantità; Allattamento: Non sono disponibili dati sull'utilizzo dello zinco ossido unguento durante l'allattamento e non é noto se tale principio attivo passi nel latte materno;
Tuttavia, poiché l'assorbimento del farmaco può ritenersi trascurabile, é molto improbabile che quantità rilevanti raggiungano il latte materno.