DENOMINAZIONEACIDO SALICILICO MARCO VITIPRINCIPI ATTIVIAcido salicilico Marco Viti 2% unguento 100 g di unguento contengono Principio attivo: acido salicilico 2 g. Acido salicilico Marco Viti 5% unguento 100 g di unguento contengono Principio attivo: acido salicilico 5 g. Acido salicilico Marco Viti 10% unguento 100 g di unguento contengono Principio attivo: acido salicilico 10 g. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1; ECCIPIENTIVaselina bianca; Indicazioni terapeutiche- trattamento della psoriasi, dell'acne vulgaris, della seborrea negli adulti e nei bambini; Rimozione delle verruche e dei calli negli adulti e nei bambini;
Trattamento locale di alcune forme di eczemi e di ittiosi negli adulti; Controindicazioni / effetti indesiderati- ipersensibilità al principio attivo, ai salicilati o ad uno qualsiasi degli eccipienti i pazienti ipersensibili ai salicilati, come acido acetilsalicilico, propilsalicilato, acido bromosalicilico, zinco salicilato, possono essere ipersensibili anche all'acido salicilico ; bambini di età inferiore ai 2 anni; diabete vedere paragrafo 4.8 ;
vasculopatia periferica; POSOLOGIAApplicare localmente la minima quantità di unguento in relazione alla zona da trattare con un leggero massaggio; Iniziare il trattamento applicando il medicinale soltanto su una piccola porzione di cute oppure una sola volta al giorno, così da non irritare la pelle; CONSERVAZIONEConservare nel contenitore ben chiuso, al riparo dalla luce;
AVVERTENZEIl medicinale non deve essere ingerito; L'acido salicilico é irritante e potrebbe provocare dermatiti vedere paragrafo 4.8 ; Nel trattamento di calli e verruche occorre proteggere la cute integra circostante per minimizzare l'assorbimento del principio attivo; L'acido salicilico non deve essere utilizzato per lunghi periodi di tempo, ad alte concentrazioni, su estese zone del corpo, o su cute lesa o infiammata, in quanto un eccessivo assorbimento del principio attivo può causare avvelenamento sistemico da salicilati vedere paragrafo 4.9 principalmente nei bambini, che può essere fatale; Evitare il contatto con bocca, occhi, genitali e altre mucose;
Usare con cautela nei bambini in quanto l'esperienza sull'uso dell'acido salicilico in questa popolazione é limitata; É possibile osservare un miglioramento della cute trattata dopo 6 settimane di terapia oppure dopo 12 settimane in caso di rimozione di una verruca; INTERAZIONIL'acido salicilico può interagire con i seguenti medicinali:; Anticoagulanti cumarinici acenocumarolo, dicumarolo, fenprocumon e warfarin e i derivati 1.3-idandioni anisindione, fenidione, in quanto l'acido salicilico può inibire l'aggregazione piastrinica e spiazzarli dal loro sito di legame con le proteine plasmatiche, causando così un aumento del rischio di sanguinamento;
Inibitori del fattore X attivato dalla coagulazione eparine ed eparinoidi, poiché in caso di anestesia neuroassiale spinale o epidurale, l'uso contemporaneo di acido salicilico può provocare un rapido aumento del rischio di sanguinamento e di ematoma; Gliburide, poiché, per un meccanismo sconosciuto, si potrebbe verificare eccessiva ipoglicemia; Probenecid, in quanto l'acido salicilico può causare l'inversione degli effetti uricosurici di tale farmaco; Acetazolamide, poiché si potrebbe verificare un aumento degli effetti collaterali del salicilato;
Vaccino della varicella, in quanto l'acido salicilico può provocare un aumento del rischio di sviluppare la sindrome di Reye; Inoltre, l'acido salicilico non dovrebbe essere utilizzato contemporaneamente al tamarindo albero tropicale appartenente alla famiglia delle Fabaceae e alla Salvia miltiorrhiza o Tan-Shen pianta della famiglia delle Labiateae, poiché si potrebbe verificare un rapido aumento dei livelli plasmatici di salicilato con conseguente aumento della tossicità; Effetti indesideratidi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di acido salicilico, organizzati secondo la classificazione sistemica meddra; Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati;
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Ipoglicemia; Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Irritazioni, dermatiti, bruciore, prurito, eritema, desquamazione della pelle, cicatrici sul viso; SOVRADOSAGGIONon sono stati riportati casi di sovradosaggio da acido salicilico applicato localmente; Tuttavia, in caso di eccessivo assorbimento del principio attivo es;
applicazione prolungata su estese zone del corpo o su cute lesa e infiammata si potrebbe verificare uno stato di salicilismo; I sintomi del salicilismo sono: nausea, vomito, acufeni o tinnito e vertigini; Raramente si possono verificare: ulcera gastrica, asma, epatotossicità, insufficienza renale e tossicità pancreatica; Gravidanza e allattamentonon vi sono dati adeguati riguardante l'uso dell'acido salicilico in donne in gravidanza e in allattamento;
Pertanto, le soluzioni e gli unguenti di acido salicilico non devono essere usati durante la gravidanza e l'allattamento, se non in caso di assoluta necessità; Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva vedere paragrafo 5.3; Mentre il rischio potenziale per gli esseri umani non é noto; Tuttavia, occorre considerare che nonostante sia usato localmente, l'acido salicilico viene assorbito a livello sistemico, attraversa facilmente la placenta ritrovandosi in concentrazioni più elevate nel plasma fetale ed é escreto nel latte materno vedere paragrafo 5.2.